Il pane, fra sudore e poesia
Pubblicato il 11 Novembre 2012
Il pane è sudore
Lo chiamavano "pane" ma non era altro che sudore
la casa piena di bambini solo un focolare con fredda cenere.
Il cielo stracolmo di onde di luce e rondini
dopo appena una notte, mica un secolo,
era pieno di fantasmi e pipistrelli.
Ora la casa ha porte spalancate
dentro vedo culle vuote, televisori senza voce
rovi fin sopra le tegole, morti e malati.
Se così va il mondo
la soglia del giorno diventi crocevia
tiepido calore profumato di pane di casa! Io attendo.